Cari lettori del blog dei corsi di moda a Milano model Mangement, esite la moda sostenibile e va premiata , come? con il green carpet, il suo simbolo? Il melograno. Quello dei Green Carpet Fashion Awards, primo “Oscar” della moda sostenibile che ieri sera ha animato Milano ospitando un vero parterre di teste coronate del mondo della moda. Riunito in Piazza della Scala – per l’occasione allestito con un giardino ecologico e completamente chiusa al pubblico – e poi spostato alla stessa Scala: dove proprio alberi di melagrana dai tronchi dipinti di rosso e oro hanno reso ancora più intenso l’interno del Teatro milanese. Melograni anche per le statuette disegnate da Chopard che i vincitori di questi premi, dedicati alla sostenibilità, hanno ricevuto su un palco animato da Alessandro Cattelan, presentatore della stessa serata.
In sala grandi stilisti, esponenti delle più note case di moda e designer italiani emergenti: ma anche realtà artigiane e aziende innovative. L’evento è stato patrocinato in primis da Camera Nazionale della Moda Italiana in collaborazione con la società di consulenza Eco-Age, nota per assistere i brand a indirizzare la propria produzione verso la sostenibilità fondata da Livia Firth, moglie di Colin Firth. Che con lei (vestita in Capucci vintage) ha sfilato proprio su questo green carpet per poi presentare il primo fra i 12 premi: Community and Social Justice, per la giustizia e il bene della comunità, vinto da Brunello Cucinelli.Come descrivere l’altissimo tasso di bellezza “ecologica” presente in sala? In primis con la splendida Gisele Bündchen (in abito verde firmato Stella McCartney, prima fra i designer pionieri nella moda sostenibile), premiata per il suo impegno verso l’Amazzonia dal neo-direttore di Vogue Italia Emanuele Farneti con il Vogue Eco Laureate Award. Fra i momenti più intensi, forse il successivo: in cui la cantante (e celebre attivista) Annie Lennox ha premiato Pierpaolo Piccioli e la sua Maison Valentino per The Art of Craftsmanship, arte dell’artigianalità: lo stilista ha così indossato un camice bianco da sarto, ritirando il proprio trofeo accompagnato dalle “mani d’oro”, ovvvero le sartem della stessa Maison.E poi il gran finale, che ha visto riunite sul palco della Scala quattro star come Giorgio Armani, Miuccia Prada, ancora Pierpaolo Piccioli per Valentino e Alessandro Michele, designer di Gucci: premiati da Colin Firth e Alessandro Cattelan con il premio che Camera Moda ha dedicato alla Ricerca nella sostenibilità. È stato invece Tom Ford a essere premiato da Anna Wintour, di paillette vestita, come Miglior designer sostenitore del Made in Italy: a ritirare il premio, l’attore Andrew Garfield.