Cari lettori del blog dei corsi di moda a Milano, model management,Moschino, con la sua nuova collezione presentata alla Fashion Week di Milano 2018, ha reso omaggio agli anni ’60. Un decennio che è rimasto nel cuore di molti per le mode che ha lanciato e che, ancora oggi, vengono seguite nel mondo. Moschino ha così realizzato la collezione autunno-inverno 2018 pensando proprio a quel periodo e ad una donna che è stata una vera icona degli anni ’60 ovvero Jackie Kennedy. Gli abiti presentano così colori accesi che vanno dal rosa all’azzurro. In passerella, le modelle si sono presentate ricordando totalmente l’ex First Lady non solo nel look ma anche nel trucco e parrucco. Jeremy Scott, lo stilista che ha rinnovato l’immagine di Moschino, ha così realizzato abiti in vernice, cappellini dalla forma a pillbox e abiti in tweed. Alcuni abiti, poi, ricordano le classiche divise da hostess ma dai colori più vivaci. Un ritorno al passato, dunque, per Moschino che, tuttavia, è riuscito a rendere il tutto molto attuale.Una carrellata di tailleur e trench in pelle a tinte brillanti. Inizia così la sfilata presentata ieri a Milano da Jeremy Scott per Moschino. Una collezione che, al primo sguardo, ricorda le divise delle hostess negli anni 50 e lo stile di Jacqueline Kennedy con i suoi cappellini bon ton. Un’icona troppo perfetta però per essere umana, almeno a detta dell’eclettico Creative Director, che la cataloga quindi come “extraterrestre”. Ed ecco spuntare modelle con la pelle blu, gialla, verde, arancio: aliene glamour in grado di automedicarsi, come inneggiano i medicinali e gli slogan stampati sugli abiti dall’allure pop. La sera diventa super preziosa con vestiti da cocktail e longdress arricchiti da strass e applique scintillanti, movimentati qua e là da drappeggi e tagli cut-out che svelano scollature sexy.